Il presepe è qualcosa di intramontabile e, come ogni tradizione, ha a che fare con l’educazione.
È per questo che la Parrocchia di Rivoltella si assume ogni anno l’impegno di indire un Concorso che possa incoraggiare i ragazzi, le famiglie, ma anche ogni ambito dove un gruppo di persone si ritrova, a realizzare nei propri spazi un presepe che sia innanzitutto un segno di fede e quindi anche un’espressione di bellezza.
Elemento chiave di ogni presepe, senza il quale tutta l’opera perderebbe il suo senso è sicuramente la Natività. Il cuore del valore educativo del presepe sta tutto qui, nel dare un volto e un luogo, un tempo e uno spazio al mistero dell’Incarnazione! Per questo motivo il presepe resta e resterà sempre qualcosa di affascinante, di coinvolgente e di formativo.
Quest’anno la partecipazione è stata ampia. Ben 9 presepi sono stati iscritti al Concorso e non è stato facile per la giuria scegliere i tre migliori.
Alcuni dei parametri con i quali sono stati valutati i presepi in concorso sono certamente legati alla luminosità, alla prospettiva e ai materiali, anche se, in ogni edizione, non sono le opere ad essere premiate ma le persone che vi si sono applicate, attraverso le loro idee e il loro impegno… e anche questo è un segno dell’alto valore educativo che il Concorso porta con sé.
Le categorie
TRADIZIONALE: presepi realizzati da concorrenti che vogliono esprimere la loro creatività attraverso statuine, ambienti, luoghi e atmosfere che rappresentano il presepe nell’iconografia scenografica più classica, così come è giunto fino a noi dalla tradizione.
AUTORE: presepi realizzati da concorrenti che si vogliano cimentare in una rappresentazione “originale” e “liberamente” interpretata della natività su qualsiasi supporto e materiale,
attraverso un manufatto realizzato con una gamma possibile di diverse tecniche, tra le quali ceramica, acquaforte, intaglio, intarsio, incisione, graffito, mosaico, miniatura e quant’altro.
Ma parliamo ora di loro: ecco i parrocchiani che con i loro presepi si sono classificate ai primi tre posti.
Primo Classificato: METTICA DESIRE’ – FEZZARDI AVE
Motivazione.
Presepe “Tradizionale” interno di medie dimensioni. Estrema cura dei dettagli e della prospettiva. Estremamente piacevole alla vista. Trasmette un grande senso di calore e raccoglimento.
Secondo Classificato: MARAI PIETRO (LAVORO)
Motivazione.
Presepe “Tradizionale” esterno di grandi dimensioni. Piacevole collocazione della Natività. Realizzazione artigianale con grande impegno costruttivo. Estrema cura dei dettagli e della prospettiva. Perfetto posizionamento delle luci per una ottima resa anche in notturna. Estremamente piacevole alla vista.
Terzi Classificati a parimerito:
CARPANI ELEONORA / BRESCIANI PAOLA
CARUBELLI ERMINIO
DOLCE GIULIANO
GALEAZZI G. LORENZO
POZZALI ADELE
SAITA RICCARDO
VEZOLI M. ROSA
Di seguito due foto per ogni presepe classificatosi terzo. Ogni foto è stata nominata con il nome del partecipante.