rivolfest2013anelli

 

 

 

 

 

Risulta davvero difficile riassumere in poche parole ciò che è successo dal 31/05 al 02/06 nella nostra parrocchia.

Vediamo se ce la facciamo.

Il RivolFest e le prime Olimpiadi in Oratorio si sono miscelati in un connubio decisamente vincente.

31/05 apertura giochi olimpici con staffetta dei tedofori e accensione del bracere sul sagrato di San Michele.  Rosario e prima gara in palestra.

01/06 Gruppo chitarre, teatro con gli “zeroNoia”, concerto de “Il coro delle 10” e stand gastronomici

02/06 Gare per tutto il pomeriggio con maratona finale, stand gastronomici e intrattenimento musicale fino a tarda serata.

Questo il mero elenco (neppure completo) delle attività svolte: ma cos’è davvero successo in questi tre giorni?

E’ successo che la comunità si è trovata e ritrovata attorno ad un comune desiderio: stare insieme.

Può sembrare banale ma non lo è. Spesso, in questi tempi in cui la comunicazione sembra farla da padrone, in realtà si è spesso molto soli. Possiamo “navigare” il mondo stando in poltrona ma poi, quando spegniamo il computer ci rendiamo spesso conto di aver sprecato il nostro tempo e magari, per farci passare la “depressione”, ci fiondiamo su alimenti (non particolarmente sani) che ci restituiscano almeno il piacere del palato!

Bene, al Rivolfest, oltre alle gare, ai giochi ed ai canti, il mangiare è stato solo un altro strumento (e che strumento!) per stare insieme. Ogni attività è stata pensata, organizzata e proposta per essere assaporata in compagnia. Una compagnia non anonima. E il nostro super DJ (Bruno Camisani) ce ne ha data una splendida testimonianza facendo non solo ballare e cantare tutti ma, durante le olimpiadi, chiamando tutti i partecipanti per nome. Sentirsi chiamati e non “contattati” attraverso un nick name è la prima testimonianza del far parte di una comunità che ti conosce e ti invita a prendere parte ad un progetto ambizioso:  essere vera comunità cristiana.

Non riusciamo e non vogliamo in questa sede ringraziare tutti quelli che si sono adoperati in prima persona per l’incredibile riuscita di questo evento. Correremmo sicuramente il rischio di dimenticare qualcuno.

Diciamo solo: complimenti a tutti!  

Obiettivo COMUNITA’… raggiunto!

P.S. A breve saranno disponibili le foto scattate nei 3 giorni.

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